I “Voucher 3i – Investire in Innovazione” rappresentano un’iniziativa nazionale a sostegno delle realtà italiane innovative nella valorizzazione delle soluzioni tecniche innovative da esse sviluppate finanziando attività legate alla brevettazione nazionale e internazionale, in modo da facilitare l'accesso alle risorse economiche necessarie per tutelare tali invenzioni. In attesa che vengano fissati i termini per la richiesta di questi Voucher, è già possibile richiedere quelli offerti dall’Unione Europea per i brevetti europei.
1. I Voucher 3i sono stati istituiti per la prima volta con decreto legge D.L. n. 34/2019 a beneficio delle sole start up innovative. La misura è stata erogata nel periodo 2019-2021 con una dotazione finanziaria complessiva di 19, 5 milioni di euro.
È stato deliberato il ri-finanziamento di tale incentivo per il 2023-2024, con un budget di 9 milioni di euro, in base all’articolo 6 della Legge 27 dicembre 2023 n. 206 (nota anche come “Legge sul Made in Italy”) rubricato “Misure di incentivazione della proprietà industriale”, estendendo altresì la platea degli idonei a richiederlo alle microimprese oltre che alle start up innovative.
2. In attuazione delle disposizioni del suddetto articolo, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha emanato il decreto ministeriale D.M. 8 agosto 2024 per definire i criteri e le modalità di erogazione dei finanzimenti.
Attraverso i Voucher 3i, le imprese potranno accedere a servizi di consulenza riassunti nella tabella di seguito, forniti da professionisti iscritti negli elenchi del Consiglio Nazionale Forense e dell'Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale.
Massimo importo finanziabile |
Nome incentivo |
Finalità del finanziamento |
Riferimento normativo |
1 000,00 |
Voucher 3i di tipo 1A |
ricerche di anteriorità e verifica della brevettabilità di una soluzione tecnica innovativa |
Articolo 4, comma 1a del D.M. 8 agosto 2024 e regolamento (UE) 2023/2831 in materia di aiuti «de minimis» |
3 000,00 |
Voucher 3i di tipo 1B |
servizi di consulenza relativi alla stesura di una domanda di brevetto italiana e relativo deposito presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) |
Articolo 4, comma 1b del D.M. 8 agosto 2024 e regolamento (UE) 2023/2831 in materia di aiuti «de minimis» |
4 000,00 |
Voucher 3i di tipo 1C |
servizi di consulenza relativi al deposito all’estero di una domanda che rivendica la priorità di una domanda di brevetto italiana precedentemente depositata |
Articolo 4, comma 1c del D.M. 8 agosto 2024 e regolamento (UE) 2023/2831 in materia di aiuti «de minimis» |
3. Con l’art. 7 D.M. 8 agosto 2024, il soggetto gestore del voucher 3I è stato nuovamente individuato nell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa S.p.a. - Invitalia.
Nell’ipotesi in cui si ripetano le modalità erogative già impiegate nel 2019, per potere accedere all'agevolazione la startup innovativa o microimpresa richiedente dovrà presentare apposita domanda telematica sul portale web di Invitalia. Nell’ipotesi in esame, la domanda dovrà essere corredata da indicazioni circa la tipologia del Voucher 3i richiesto e sul fornitore di servizi individuato, con relativa accettazione dell'incarico da parte di quest’ultimo.
Nell’ipotesi in esame, la procedura manterrebbe i seguenti vantaggi per i richiedenti:
- i tempi di erogazione saranno ben definiti, ad esempio un massimo 30 giorni per la verifica dei requisiti e 120 giorni per l’erogazione completa del servizio da parte del fornitore, selezionato dal beneficiario del Voucher 3i a partire da una lista nazionale di fornitori vagliata dai rispettivi Ordini professionali e che annovera già dal 2020 tutti i mandatari brevetti italiani dello studio Buzzi, Notaro & Antonielli d’Oulx;
- i beneficiari potranno usufruire delle consulenze senza neppure un passaggio di cassa dato che il fornitore vedrà rimborsata la sua prestazione direttamente da Invitalia, a fronte di una relazione finale controfirmata dalla beneficiaria della concessione del Voucher3i.
In base all’art. 8 del D.M. 8 agosto 2024, gli effettivi termini e le modalità operative per la presentazione delle domande saranno definiti con successivo decreto del direttore generale della Direzione competente del MIMIT.
4. In attesa che siano messi a punto i dettagli di cui sopra, sarà possibile richiedere una o più tipologia di sovvenzioni fisse (denominate “voucher”) a sostegno di piccole e medie imprese (PMI) del Fondo per le PMI «Ideas Powered for business», in via di esaurimento, ed erogate tramite l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO).
Entro il 6 dicembre 2024 e fintanto che sono disponibili le risorse finanziarie, le PMI italiane possono richiedere uno o più dei voucher con le caratteristiche riassunte nella tabella seguente:
Massimo importo finanziabile |
Nome incentivo |
Finalità del finanziamento |
Riferimento normativo |
1 000,00 |
Voucher di tipo 2 |
rimborso del 75% delle tasse di registrazione di marchi e disegni nazionali ed esteri |
GR/001/24 (Fondo per le PMI «Ideas Powered for Business») |
3 500,00** |
Voucher di tipo 3 |
rimborso del 75% delle tasse di deposito e ricerca dei brevetti europei depositati presso l’UEB. |
GR/001/24 (Fondo per le PMI «Ideas Powered for Business») |
2 000,00** |
Voucher di tipo 3 |
rimborso del 50% delle spese legali per la redazione e il deposito di domande di brevetti europei presso l’ufficio brevetti europeo (EPO – European Patent Office) |
GR/001/24 (Fondo per le PMI «Ideas Powered for Business») |
1 500,00 |
Voucher di tipo 4 |
rimborso delle tasse di deposito e di esame online delle domande di varietà vegetali comunitarie presso l’ufficio comunitario delle varietà vegetali (CPVO - Community Plant Variety Office) |
GR/001/24 (Fondo per le PMI «Ideas Powered for Business») |
**ad oggi, 2 ottobre 2024, i fondi per questa tipologia di voucher risultano esauriti; allo stesso tempo sul sito viene data la possibilità di registrarsi per venire avvisati di possibili rifinanziamenti della misura
La valutazione delle domande avviene su base settimanale con giorno di riferimento la giornata di venerdì. L’ufficio indica 10 giorni lavorativi dalla giornata di riferimento quale periodo di valutazione delle richieste e notifica dell’erogazione del voucher.
Le PMI possono presentare domanda per ciascun voucher attraverso la piattaforma online di EUIPO, fornendo la documentazione necessaria e dimostrando le spese sostenute.
5. Per una startup innovativa o una microimpresa italiana i Voucher 3i sono probabilmente la misura più appetibile nonostante i tempi di erogazione ancora incerti. I Voucher EUIPO rappresentano una buona alternativa o un servizio di finanziamento complementare per tutelare anche altre tipologie di proprietà intellettuale oltre alle invenzioni.
6. Informazioni di maggior dettaglio sono riportate ai seguenti indirizzi web:
per Voucher 3I: https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/voucher-3i-investire-in-innovazione
per Voucher EUIPO: https://www.euipo.europa.eu/it/sme-corner/sme-fund